Coppia: quando andare in terapia!

Vivere all’interno di una dimensione di coppia diventa per molte persone indispensabile ma anche complicato. Affrontare al meglio le fatiche relazionali e comunicative diventa necessario per rendere la vita di coppia duratura nel tempo.  Imparare a riconoscere quando è il momento di andare in psicoterapia di coppia e chiedere aiuto, non è semplice ma fondamentale. 

La psicoterapia di coppia può essere la chiave di svolta per coppie che vogliono stare insieme ma sentono il bisogno di imparare a relazionare in maniera nuova, differente, non dando per scontato che tutto proceda come sempre.

In che cosa consiste la psicoterapia di coppia?

La psicoterapia di coppia consiste in un luogo sicuro nel quale la figura dello psicoterapeuta aiuta i partner a discutere ed affrontare in maniera funzionale e costruttiva tematiche critiche e/o difficili. La vita di coppia e familiare ha un suo susseguirsi di fasi e compiti evolutivi che determinano spesso nuovi equilibri e nuove strategie. L’obiettivo della terapia di coppia è la costruzione di un nuovo modo di stare in relazione e di comunicare, con lo scopo finale di costruire insieme un nuovo. La premessa indispensabile alla terapia di coppia è il “voler impegnarsi per mantenere il rapporto” e quindi essere disposti ad esplorare nuovi pensieri, nuove strategie di gestione e nuove modalità di comunicazione. Capire quando andare in psicoterapia di coppia diventa quindi necessario, proprio per imparare la manutenzione del rapporto, senza pensare a tale spazio come l’ultima spiaggia. 

Coppia: quando andare in terapia?

Il tempo per ogni coppia è soggettivo, mai definibile a priori. Certo è che spesso è uno dei due che inizia a pensare alla terapia come soluzione e possibilità, anche con la necessità di avere un altro punto di vista sulla relazione. 

In primis, andare in terapia dovrebbe essere: 

• un desiderio reciproco;
• un impegno a voler migliorare e migliorarsi;
• un investimento e non una perdita di tempo;

Diversi sono i motivi che spingono la coppia ad entrare nella stanza della psicoterapia:

• crisi dovuta a difficoltà economiche o lavorative;

• differenze educative e di stili genitoriali discordanti;

• momenti di passaggio nel ciclo di vita che mettono la coppia a dura prova;

• lutti;

• problematiche collegate ai figli e alle loro difficoltà;

• problematiche collegate alle famiglie d’origine;

• problemi comunicativi;

 Inoltre a volte è la perdita della dimensione sessuale o un tradimento a portare la coppia a mettersi in discussione e anche a trovare uno spazio per parlare di quanto accaduto senza giudicarsi e accusarsi cercando di costruire uno spazio costruttivo di dialogo e crescita.

Cosa fare quando si decide di iniziare?

Prendere contatti e fissare un primo appuntamento è il modo per iniziare a prendersi cura della relazione. Il terapeuta valuterà già nel primo colloquio la situazione e ascolterà i diversi punti di vista sul problema, attraverso l’ascolto neutrale di entrambi. 

 Il percorso di psicoterapia inizia qui e continua con obiettivi chiari e definiti insieme allo psicoterapeuta in modo da poter costruire un cambiamento e miglioramento in maniera efficace in tempi efficaci. 

Affinché la coppia lavori anche fuori dallo spazio di psicoterapia, la cadenza indicata per questo tipo di terapia è ogni quindici giorni, per arrivare nel percorso a cadenze mensili e trimestrali. Quipsico si interessa a tematiche di coppia e di benessere relazionale, grazie al lavoro di equipe e alla specializzazione nel trattamento di tematiche di coppia e familiari. 

Tutti hanno difficoltà di coppia a Quipsico viene chi vuole risolverle, contattaci al 3404190915 oppure al 349786727 per avere maggiori informazioni o fissare il tuo primo appuntamento.